Il piercing alla lingua è uno dei piercing più richiesti; è cool e aggiunge un tocco unico ad ogni stile e look. Questa tipologia di piercing, infatti, offre così tante possibilità di posizionamento, scelta di gioielli e stile che ogni piercing risulta irripetibile e personalizzato al massimo.
Origini del piercing alla lingua
Le origini del piercing la lingua risalgono ai Maya dell’America centrale e agli antichi Aztechi che utilizzavano la cerimonia del piercing per compiere cerimonie e rituali. Questa tipologia di ornamento era diffusa anche tra le tribù Haida, Kwakiutl e Tlingit del nord-ovest americano.
Gli sciamani si trafiggevano la lingua per creare stati alterati di coscienza al fine di comunicare con gli spiriti guida. In Medio Oriente anche i fachiri e i sufi usavano trafiggersi la lingua come sacrificio e per indurre stati di trance così come gli Spirit Medium asiatici. Anche tra i ritrovamenti degli aborigeni australiani figuravano i piercing alla lingua per quanto non si sappia a quale fine fossero utilizzati.
Il piercing alla lingua fa male?
La lingua potrebbe sembrare un organo molto sensibile ma la maggior parte delle persone che ha un piercing alla lingua sostiene che il dolore sia relativamente basso e più che sostenibile.
Con un piercer esperto, sentirai un leggero pizzico ma la procedura è talmente rapida che il dolore sarà momentaneo.
I primi fastidi e dolori arrivano nei giorni immediatamente successivi. Dare “un giorno di riposo alla lingua” è purtroppo impossibile poiché risponde a funzioni troppo importanti nella nostra vita quotidiana per cui verrà inevitabilmente sollecitata causando qualche fastidio. Nei giorni seguenti al piercing la lingua inoltre risulterà gonfia. La buona notizia? La lingua guarisce velocemente quindi il processo di guarigione non durerà a lungo.
Come curare il piercing alla lingua
Prendersi cura dei propri piercing subito dopo averli fatti è fondamentale se si vuole garantire una pronta guarigione.
Per quanto riguarda il piercing alla lingua i passaggi per l’after care sono i seguenti:
- Effettuare risciacqui delicatamente 2 volte al giorno per 10/15 giorni con un colluttorio specifico ( consigliato dal piercer). Fondamentale l’igiene orale per tutta la durata della cura, sempre da effettuare con delicatezza.
- Per i primi 3/4 giorni si consiglia di dormire con 3 cuscini sotto la testa per mantenerla più alta del cuore: questo farà si che il gonfiore passi più rapidamente.
- Attenzione a quello che mangi: nei primi giorni post piercing evita il consumo di cibi speziati e troppo caldi che potrebbero causare bruciori e irritazioni.
- Lava sempre le mani prima di toccare il piercing: utilizza un sapone antibatterico per le mani prima di toccare o pulire il piercing.
- Evita l’alcol o le sigarette. Durante la fase di guarigione è bene evitare le abitudini che possono irritare il piercing come il fumo e il consumo di alcolici. Se proprio non riesci a non fumare, sciacqua la bocca dopo ogni pausa sigaretta e presta attenzione ad eventuali reazioni che possono manifestarsi. Anche il consumo di chewing gum è da evitare!
- Niente baci alla francese: è fondamentale evitare che il piercing entri in contatto con corpi estranei e possibili batteri quindi purtroppo non potrete baciare il partner con la lingua nel periodo di guarigione.
- Cambia il gioiello appena la lingua si sgonfia: il gioiello che viene applicato quando fai il piercing dovrebbe essere sostituito con uno più corto dopo che il gonfiore della lingua si è riotto. Non cambiarlo da solo ma vai dal tuo piercer di fiducia!
Per maggiori tips e consigli su come curare il piercing alla lingua chiedi ai nostri piercer, sapranno darti consigli personalizzati.
Stay tuned e segui il nostro magazine per scoprire le tipologie di piercing alla lingua più richieste!